di Cristiana La Capria, L’Autore Libri Firenze 2012, pagine 116
Non spegnete quel fuoco!
CATEGORIA narrativa
A CHI? studenti e studentesse dai 13 anni ai 24 anni/docenti
PERCHE’? per scavalcare il confine che separa il ruolo dell’insegnante da quello dell’alunna e sbirciare tra le pieghe di un sentimento che cresce e unisce i due protagonisti malgrado – o forse proprio in forza – di tutti i divieti imposti
IL LIBRO è una fiammella quella che accende l’interesse di Giuliana, un studentessa di tredici anni, per la letteratura e per il docente che la insegna, il prof Mandich. Il calore è ricambiato e va ad intrecciare il percorso di lui e quello di lei che si scoprono capaci di sostenersi reciprocamente nell’affrontare i rispettivi dolori famigliari. Lei vive soltanto con il padre, lui vive soltanto con sé stesso. A partire da quando lei vede lui con le braccia affondate dentro al cassonetto della spazzatura – non a fare quello che tutti/e ci immaginiamo – incomincia una relazione particolare tra i due. Le parole della scrittrice danno la mano ai personaggi e li accompagnano con delicata profondità dentro a un sentimento profondo, tormentato, vietato, difficile da accettare e da fare accettare al mondo. Il fuoco lento che viene provocato dall’unione dell’alunna e del suo insegnante è impossibile da dire, difficile da risolvere: troverà una direzione solo alla fine dell’ultima pagina del libro …
Da leggere per assaporare l’intensità poetica di un rapporto impulsivo, controverso, difficile da incontrare di questi tempi.
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