ATTIVITÀ PER L’ACCOGLIENZA DELLE CLASSI PRIME DELLA SCUOLA MEDIA

Ricordiamoci che i nuovi arrivati in classe entrano in condizioni di notorio spaesamento dovuto al numero spropositato di insegnanti, alla bruttura delle mura scolastiche (di solito peggiori di quelle della scuola elementare), alla rigidità delle regole, alla riduzione del tempo per l’intervallo rispetto alla loro affezionata scuola precedente. Quindi, prima di asfissiarli con lunghi discorsi che avranno modo di ascoltare durante l’anno e prima di soffocarli con il tradizionale test di ingresso, ecco qui di seguito tre attività da proporre in ordine cronologico alla nuova classe per distendere il clima, ravvivare gli animi e predisporre i corpi e le menti all’apprendimento …

1. MI PRESENTO: UNA CARTA D’IDENTITÀ SPECIALE

Materiale: un nastro colorato per i pacchetti regalo, due fogli A4 bianchi (tipo quelli per la stampante), penne, pennarelli, matita, righello, colla, scotch, una fototessera.

Per dare avvio alla formazione concreta della classe che fino al giorno prima dell’inizio della scuola è stata solo una classe astratta, formatasi sul foglio, insomma per dare vita ai primi scambi e alle prime forme espressive delle nuove e nuovi alunni/i che stanno dietro ai banchi, è suggerito caldamente di iniziare con questa attività che di solito riscuote un grande successo. I nuovi arrivati saranno impegnati in attività manuali e cominceranno contemporaneamente a dare alcune informazioni di sé, senza dovere subito affrontare l’imbarazzo della presentazione diretta alla classe e all’insegnante.

Alcune informazioni sono di tipo personale, altre sono una piccola forma di indagine sulle loro conoscenze, sulla loro propensione alle materie di studio.

Indicazioni: piegare a metà i 2 fogli A4 in modo da ottenere un piccolo fascicolo, rilegarne il dorso facendoci passare intorno il nastro colorato che viene fermato con un nodo e se rimangono le due lunghezze terminali le si può arricciare con le forbici per dare un tocco vezzoso al lavoro. Si ha un mini fascicolo rilegato con il nastro sulla cui pagina iniziale va scritto: Carta di Identità di … nome e cognome dell’alunna e sotto va disegnato un riquadro in cui inserire una fototessera di sé o un autoritratto. Nella pagina successiva vanno indicate in verticale le seguenti voci:

– capelli:_ _ _ _ _ _ _ _

– occhi: _ _ _ _ _ _ _ _

– età: _ _ _ _ _ _ _ _

– segno zodiacale: _ _ _ _ _ _ _ _

– cibo preferito: _ _ _ _ _ _ _ _

– squadra di calcio: _ _ _ _ _ _ _ _

– canzone o cantante preferita/o: _ _ _ _ _ _ _ _

– animale a cui vorresti assomigliare: _ _ _ _ _ _ _ _

– una città che visiteresti: _ _ _ _ _ _ _ _

– un personaggio storico che ti piace: _ _ _ _ _ _ _ _

– una parola di cui ti piace il suono o il significato: _ _ _ _ _ _ _ _

– il titolo di un racconto o di una storia che ricordi: _ _ _ _ _ _ _ _

Sul frontespizio potete far scrivere in alto Comune di … e sotto far realizzare un disegno che raffiguri un monumento, un simbolo o lo stemma del comune di appartenenza.

2. TI INTERVISTO

Materiale: carta di identità precedentemente compilata, 1 foglio A4 a righe, una penna

A questo punto, quando tutti/e hanno composto la loro speciale carta di identità, avranno voglia di mostrarla all’insegnante. Invece, prima, useranno la carta di identità come materiale per costruire una intervista: noi chiediamo loro di mettersi seduti in coppia allo stesso banco (le coppie le scegliamo noi, magari) e di raccontarsi reciprocamente la carta di identità tramite un’intervista reciproca. In questo modo prendono confidenza con i compagni, iniziano ad allenare la voce e a socializzare con gli altri. Alla fine ciascuna coppia si dispone davanti al gruppo della classe e ciascuno presenta l’altro e la sua carta di identità.

Fasi:

• Ci si siede in coppia ad uno stesso banco
• I ruoli sono: intervistante e intervistato/a
• Chi intervista legge le voci elencate nella carta di identità e le pone in forma di domanda al compagno che riporta le sue risposte per un tempo di circa 15 minuti
• L’intervistante trascrive sul foglio bianco le risposte dell’intervistato
• L’intervistato intervista a sua volta e poi appunta sul foglio domande e risposte
• Le coppie, a turno, in piedi davanti al gruppo della classe e alla docente, presentano il risultato dell’intervista reciproca e dopo la presentazione mostrano a tutti la carta di identità realizzata.
• Questa attività coinvolge molto e facilita la gestione dei primi scambi tra compagni che imparano a conoscersi e a raccontarsi, oltre che a raccontare l’altro.

3. UN VOTO ALLA MATERIA

Materiale: un foglio di carta bianca, una penna.

Adesso l’ultimo passaggio è proporre un ingresso dolce alla presentazione delle materie di insegnamento facendo parlare, ancora una volta, loro: le alunne e gli alunni. Si riscaldano le loro menti facendo esprimere loro una valutazione sulla materia che insegniamo, chiedendo di dare una definizione della disciplina, di raccontare in proposito un argomento o un episodio che ricordano, di dare loro stessi un voto alla materia su una scala direttamente proporzionale al grado di apprezzamento, poi di spiegare il motivo del voto dato. L’insegnante, successivamente, chiede a ciascuno di esprimersi e appunta sulla lavagna il risultato delle votazioni in modo che si abbia una panoramica del grado di apprezzamento della disciplina al principio dell’anno. L’insegnante lancia la sfida: a fine anno i voti saranno più alti. Quindi raccoglie i fogli e li conserva fino alla conclusione dell’anno quando ripeterà con gli alunni/e l’operazione di valutazione per verificare se la sfida è riuscita oppure no.

Fasi:

• Sulla lavagna l’insegnante scrive il titolo della materia insegnata, ad esempio STORIA
• Consegna un foglio di carta con su scritte le seguenti voci:

1.   cosa è secondo te la storia
2. riporta in breve un episodio storico che ricordi
3. dai un voto alla storia da 0 a 10 in base al tuo gradimento
4. spiega il perché del voto

• Dopo la compilazione ciascuno riporta a voce quanto ha scritto
• L’insegnante trascrive le definizioni di storia date dagli alunni/e
• Trascrive anche i voti, fa la media
• Lancia la sfida di alzare la media ottenuta dalla storia per la fine dell’anno.
• Conserva le valutazioni
• Si ripete l’operazione a maggio e si confrontano i risultati.

L’attività è semplice eppure ha una notevole carica motivante per gli studenti.

Ora sono pronti a sorbirsi la sfilza di test di ingresso che abbiamo preparato per loro!!

 

Per chi dispone di meno tempo pubblichiamo, in formato pdf, delle schede già predisposte per lo svolgimento delle tre attività sopradescritte.

Cristiana La Capria e Daniela Contrada

1 MI PRESENTO 2 TI INTERVISTO 3 UN VOTO ALLA MATERIA