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A CHI? A chi ha dieci anni e sta per entrare in prima media.
PERCHE’? Per affrontare un importante passaggio di età in cui è bello fare festa agli amici immaginari siccome danno sollievo a chi è in mezzo alla solitudine, sviluppano il dialogo interiore e aumentano il battito della creatività.
I TEMI: il dialogo con i genitori, il desiderio di avventura, il potere della fantasia, il valore della paura e del legame di amicizia.
LA SCRITTURA: Scorrevole, lieve. Periodi brevi con un lessico frizzante.
“Il pomeriggio del primo di agosto, sotto un caldo atroce, arrivammo alla casetta di Portopidocchio. Rosmarie (mia madre) andò a spalancare subito le persiane. Ci spostammo in terrazza per affacciarci. La cala sotto di noi, profonda e stretta, era ridotta a un brulichio di corpi seminudi. Il chiasso cancellava il rumore della risacca. Il Giudice (mio padre) vedendo quel tappeto umano urlante, si staccò bruscamente da noi per rientrare in casa. Cagnara e folla erano per lui peggio della peste nera.”
DA LEGGERE: Per conoscere personaggi che si stampano addosso e che ti portano in un mondo dove è vietato entrare se non ti fai prendere dalla fantasia!