bimestrale di Giancarlo Berardi, Sergio Bonelli Editore, Milano.
CATEGORIA fumetti
A CHI? a studentesse dai 16 anni in su /alle docenti
PERCHE’? per appassionarsi alla lettura di un fumetto che ha una protagonista femminile insolita perché, oltre a essere bella, è pure intelligente e vive esperienze agganciate alla realtà concreta del quotidiano.
IL FUMETTO sono almeno due gli aspetti innovativi di questo genere di fumetto ideato nel 1998: la protagonista e lo stile narrativo. Innanzitutto lei, Julia Kendall, esce dai soliti cliché della donna stupida e bella e di quella studiosa e bruttina che ci rifila la cultura fumettistica: è una donna giovane, affascinante, intellettuale e coraggiosa, autonoma eppure amante delle relazioni, socievole ma con notevoli ingarbugli interiori. Insomma una donna complessa che di mestiere fa la docente universitaria e anche la consulente per il Dipartimento di polizia di una cittadina americana; la sua specialità è la criminologia, quindi lei studia e insegue chi commette assassinii, furti, truffe. Ma lo fa con enormi capacità empatiche, è attenta alle problematiche sociali e psicologiche dell’indagato. Non è sposata, non cerca marito, la sua convivente è una gatta, Toni. La forma narrativa usata per narrare gli episodi è, oltre al dialogo, il diario che Julia scrive regolarmente per appuntare pensieri e sentimenti su ciò che le succede dentro e fuori. In questo modo ci perviene un mondo stratificato, raccontato in prima persona con toni sensibili e intelligenti da colei che l’autore ha definito “l’indagatrice dell’animo”.
Da leggere per apprezzare il genere fumettistico e il suo potenziale narrativo che ci trasporta con tensione oltre le soglie del genere giallo da un insolito punto di vista femminile.