NESSUNO E’ PERFETTO

Ho molta fame. Lucia è uscita presto da casa e ha dimenticato il cibo per me.
Sono nei guai. Resterò a casa da solo per molte ore senza mangiare.
Alle 19.00 Lucia è tornata, meno male. Sono andato da lei per una leccata sulla sua faccia piena di trucco, lei ha messo una mano sulla mia testa mentre con l’altra mano teneva il giornale. Ho fatto un mugolio ma lei era distratta dalle notizie. Allora ho spostato lo sguardo e ho notato sul pavimento la sua borsetta di pelle. Da lontano proveniva un odorino squisito. Mi sono avvicinato e ho scoperto un panino alla salsiccia avvolto da una pellicola di plastica. Che fortuna. L’ho afferrato e in pochi secondi ho inghiottito quel gustoso pranzetto.
Lucia è andata in cucina e mi ha chiamato per la mia pappa. Io non sono corso da lei come al solito, però. Avevo la pancia piena.
Lei è venuta da me, mi ha trovato nella cuccia, dalla bocca pendeva un brandello di plastica: era la pellicola. Lucia ha capito tutto e mi ha detto “ladro”. Malgrado il mio amore enorme per lei, ho dato ascolto alla fame. E ho rubato il suo cibo.
Cosa volete? Nessuno è perfetto.
Cristiana La Capria